AmiMasterGear 0.51 | |
Breve Descrizione: | Emulatore Sega Master System/Game Gear Scritto in assembly su amiga 1200 con Blizzard 1220 da Juan Antonio Gomez Galvez(joanant@arrakis.es) |
Tipo: | Shareware, con utilizzo limitato a 5 minuti. |
Hardware Richiesto: | 68020 28mhz o 68030 25mhz, AGA, 1 Mb di fast ram ed un monitor compatibile PAL o NTSC. |
Hardware Consigliato: | 68030 50mhz o superiore e 1 Mb di fast ram. |
Home Page del programma: | http://www.arrakis.es/~joanant/ |
Recensione a cura di: | Francesco Celli |
Anche se ormai datate e antiquate, le console emulate
da AmiMasterGear, rappresentano comunque un passato non trascurabile di casa
Sega nel settore degli 8-bit e dei portatili. Per coloro che non dovessero ricordarlo,
il Master System rappresentò nella seconda metà degli anni '80
una sorta di risposta al NES, che già contava su una cospicua base di
macchine installate. In realtà la fetta di mercato che riuscì
a conquistare non era scarsa, ma neanche considerevole, tanto più che
a partire dal 1988 cominciò un lento declino con l'uscita del 16-bit
della Sega, il Mega Drive (o Genesis). Per quanto riguarda il ben più famoso
Game Gear conosciamo
un po' tutti la storia. Esce nel 1991, offrendo qualcosa che il suo diretto
concorrente della Nintendo (il Game Boy) non aveva: schermo a colori lcd,
una migliore resa sonora e vari plugin come sintonizzatore tv e un adattatore
per l'utilizzo di cartucce per Master System. I consumi eccessivi di quest'ultimo
però andavano a riequilibrare il divario tecnico che esisteva tra i
due sistemi portatili.
Proprio per l'emulazione di queste due "vecchie"
console Sega, il valente Juan Antonio Gomez ha realizzato AmiMasterGear bissando
il meritato successo dei precedenti AmiMSX e AmiGameBoy. Così in caso non abbiate
mai avuto in casa una di queste di due console, ma doveste avere un'Amiga
equipaggiato almeno con l'hardware richiesto, vi suggeriamo il download anche
se per pura curiosità.
Nell'archivio fornito, sono presenti vari file tra cui: il programma, la documentazione
(questa volta aggiornata alla versione in questione, la 0.51) e vari tipi di icone
da scegliere ed usare in base al look del proprio workbench.
Venendo all'emulatore vero e proprio, la prima cosa riscontrabile è una
palese somiglianza nella GUI del programma con quella di AmiGameBoy.
Infatti, ad eccezione di tre switch (per il refresh di grafica e sprite e quello
per la selezione del tipo di cartuccia Game Gear-Master System) le preferenze
offrono le stesse possibilità proposte in AmiGameBoy: il sistema di
controllo (dal classico joystick al pad del cd32 con scelta della porta da usare), la possibilità di
salvare/leggere la posizione su batteria tampone (nei giochi che lo permettono), le informazioni
sulla rom caricata e dulcis in fundo il switch per stabilire il tipo di schermo utilizzato
(PAL 50hz o NTSC 60hz).
Tanto per chiarire ecco un esempio della GUI di AmiMasterGear.
Come avrete notato nell'intestazione della recensione, se per AmiGameBoy Gomez
ha preferito lasciare il programma libero da qualsiasi vincolo di registrazione, qui non
si può dire altrettanto. Per quanto molti possano discutere sulla liceità
di una registrazione per un programma che usa a sua volta altri giochi/programmi per funzionare,
c'è da constatare come dietro la serie degli emulatori di Gomez ci sia
una continua e costante ricerca di ottimizzare il tutto in assembly, malgrado
la poca disponibilità di tempo dell'autore stesso. Più o meno per il
discorso emulazione possiamo riproporre le considerazioni fatte con AmiGameBoy,
che comunque rimane in uno stadio di programmazione decisamente più avanzato
rispetto al suo "fratellino".
Il binomio compatibilità/velocità anche in questo caso si mantiene
su ottimi livelli anche su macchine non propriamente super accessoriate. I diretti
concorrenti non offrono una velocità tale da superare il prodotto di
Gomez (versione PPC di MasterGear a parte...) almeno su sistemi basati su 68000, pertanto,
oltre a consigliarlo caldamente ai possessori di 68030-040-060, ci sentiamo
di assegnarli un buon 85% con la speranza che i miglioramenti ed il supporto
continuino ad essere costanti come lo sono stati sino ad oggi.
Per informazioni e suggerimenti scrivete agli autori della sezione Amiga di IEP:
Francesco "FranZ" Celli e
Gabriele "poing" Favrin
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