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Eccolo a voi, in tutta
la sua magnificenza,
lo "IEP Arcade Joystick System",
l'esempio del joystick che potrete avere,
se leggerete questa guida |
Indice:
0. Copyright e
Responsabilità
1. Che cos'è un joystick
arcade?
1.1. Perché
dovrei avere un Joystick arcade e quali sono i suoi vantaggi?
2. A cosa serve questa
guida e cosa vi troverò?
3. Struttura e spiegazione
di come funziona un joystick arcade fatto in casa
3.1.
Limitazioni di un joystick arcade fatto in casa
4. La scelta da me
adottata
4.1. Componenti
e costi necessari per la costruzione di un autentico joystick arcade
4.2.
Dove si possono reperire i pezzi necessari per la costruzione di un joystick arcade?
4.3. Quali
attrezzi dovrò possedere per costruirmi il joystick?
5. Iniziamo a costruire il
joystick
5.1. Iniziamo
a montare lo scheletro del joystick
5.2.
Disegniamo le tracce guida ed i punti che dovremo forare nel plexiglas, per i bottoni e la
cloche
5.3. Foriamo
il plexiglas
5.4. Personalizziamo
il nostro joystick (consiglio il backdrop dello "IEP
Arcade Joystick System")
5.5. Montiamo
il plexiglas nello scheletro del joystick
5.6. Montiamo
i pulsanti e la cloche nel plexiglas
5.7. Smontiamo
il joypad e fissiamo la sua scheda interna sotto il joystick arcade
5.8. Saldiamo
tutti i contatti del joypad a quelli della cloche e dei pulsanti arcade
5.9. Ricontrolliamo
di aver eseguito tutte le operazioni correttamente
6. Colleghiamo il nuovo
joystick arcade al PC e configuriamolo per Windows 95 e i vari emulatori
7. É arrivato il momento
di giocare!!! :-)
8. Ringraziamenti e note
finali
0. Copyright e Responsabilità
Ricordatevi che questa guida è di pubblico
dominio, per cui, può essere distribuita gratuitamente a chiunque, ma nessuna delle
descrizioni, immagini, etc... contenute in questa guida, possono essere messe On-line su
altri siti WEB, inserite nei CD-ROM, usate a scopo di lucro, alterate, riprodotte sia
interamente che parzialmente su riviste cartacee, etc... Senza la previa autorizzazione
scritta dell'autore di questa guida: Ugo Viti - E-Mail: hide@prometeo.lett.unisi.it.
Volevo farvi presente che io non mi assumo alcuna responsabilità per ogni danno,
conseguenza diretta o indiretta, intenzionale o fortuita, che può scaturire dall'uso
improprio o meno di questa guida. QUINDI LA USATE UNICAMENTE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO!
Se accettate queste condizioni, allora potrete continuare nella lettura di questa
guida, altrimenti smettete adesso.
1. Che cos'è un joystick arcade?
Avete presente i joystick che avete sempre
usato al BAR o in sala giochi per giocare con i Coin-Op?
Sono sicuro al 101% che la risposta sia affermativa :-)
1.1. Perché dovrei avere un joystick arcade e quali sono i suoi vantaggi?
Onestamente, secondo la mia banalissima
opinione, è impossibile potersi divertire ai grandi classici da sala (vedisi Street
Fighter 2, Final Fight, Bubble Bobble, Ghost'n
Goblins, Black Tiger, etc, etc...) usando la vetusta ed
odiatissima (soprattutto da me) tastiera. E tale affermazione si intensifica soprattutto
se si pretende di giocarci in due con un amico (o amica:-)).
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Ecco un'altra vista
che mostra lo "IEP
Arcade Joystick System" |
A questo punto sento già chi
dirà: "ma che mi frega a me dalla tastiera, tanto uso il mio super
costosissimo Joypad, o joystick analogico"
Vero, ma solo se vi state riferendo alle simulazioni automobilistiche, di volo,
etc... E non venitemi a dire che una partita fatta a Street Fighter 2 con il vostro Joypad
o joystick analogico, sia divertente come quella che si fa al BAR, con un magnifico
joystick arcade digitale (tecnicamente si dice a micro-switch).
É per questo che ammetto con assoluta sincerità, che da quando mi sono costruito
il mio personalissimo joystick arcade, ho riscoperto il piacere di giocare con gli
emulatori di tutti i tipi (da quelli arcade a quelli del Super Nintendo e non solo, visto
che lo uso con assoluta soddisfazione anche con i giochi per PC), praticamente senza aver
nulla da invidiare ad un vero cabinato da BAR, visto che il joystick è stato costruito
usando pezzi assolutamente originali, che si trovano nei veri Coin-Op.
Per concludere, consiglio la lettura di questa guida, perché se non altro, per un
prezzo totale di circa 120 mila lire (se non si conta lo sdoppiatore ad
"Y" della porta joystick), potrete avere non uno, ma bensì due
joystick arcade, utilizzabili per interminabili sfide con i vostri amici (tanto
per farvi un esempio, uno dei joystick analogici più economici, non costa certamente meno
di 50 milalire, e non è certamente l'ideale per i giochi arcade)
E poi scusatemi, ma volete mettere la soddisfazione che ne ricaverete a costruirvi
il vostro joystick arcade personalizzandolo in tutto e per tutto, e dire ai vostri amici
"L'HO COSTRUITO IO!"?.
Se lo comprate non avrete certamente tale soddisfazione.
2. A cosa serve questa guida e cosa vi troverò?
In questa guida descriverò, passo passo, nel
modo più dettagliato possibile, tutte le operazioni che dovrete compiere per costruirvi
un bellissimo (per non dire pratico e giocabile) joystick ARCADE,
costruito completamente a casa vostra.
Per cui, se siete interessati a crearvi una vera e propria salagiochi in casa
vostra, seguite attentamente questa guida.
3. Struttura e spiegazione di come funziona un joystick arcade fatto in casa
La struttura di un joystick fatto in casa è
molto semplice e credo che nessuno di voi avrà grossi problemi per costruirselo.
Entrando nello specifico, volevo dirvi che un joystick arcade è composto
essenzialmente da un joypad, la cloche arcade e i pulsanti.
A cosa serve il joypad?
Semplice, il joypad rappresenta il cuore del joystick, infatti è proprio grazie a
lui che noi potremo collegare i componenti del joystick arcade al PC.
Spiegandomi meglio, per crearsi il proprio joystick arcade, basterà smontare un
joypad e saldare (con un saldatore a stagno, of course :-)) sui contatti metallici delle
direzioni e dei pulsanti, i fili che portano ai contatti del joystick e pulsanti arcade.
E perché devo proprio usare la schedina interna del joypad?
Beh, a meno che non vogliate costruirvelo (a mano) voi, un convertitore di segnali
digitali ad analogici (dato che la porta joystick del PC ha un ingresso analogico e non
digitale), il joypad, rappresenta la soluzione migliore con un ottimo rapporto qualità
prezzo (non a caso, nel momento in cui scrivo, si trovano ottimi joypad a 4 tasti, a
solamente 14 mila lire).
Comunque non vi preoccupate se ancora non avete capito bene, perché basterà
proseguire con la lettura di questa guida, per capire al meglio com'è strutturato un
joystick arcade "casalingo".
3.1. Limitazioni di un joystick arcade fatto in casa
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Questo è lo
sdoppiatore ad "Y" che ho
usato per collegare i due joystick Arcade
alla porta joystick |
Vi farà piacere sapere che,
un joystick arcade non ha assolutamente nessuna limitazione, tranne quelle che impone
l'architettura del PC.
Spiegandomi meglio, l'unica limitazione che ho notato, è stata durante le partite
effettuate in doppio con un mio amico, infatti, quando uso il cavo ad "Y" per
usare contemporaneamente due joypad a 4 pulsanti (nella solita porta joystick), due dei
suddetti bottoni smettono di funzionare, così trasformando i due joystick a 4 pulsanti,
in due joystick a 2 pulsanti cadauno.
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Ecco i miei due joypad
collegati al
"Joystick-Switch" o sdoppiatore a "Y" |
Non è nulla di eccessivamente
grave, dato che quando gioco in singolo, posso disporre di tutte e 4 i pulsanti. Ma è
comunque fastidioso (non troppo comunque, perché Street Fighter 2, è godibilissimo anche
con due tasti di fuoco) quando gioco contemporaneamente con i miei amici ai giochi che
richiederebbero almeno 4 tasti per essere usati al pieno delle loro caratteristiche.
Per quello che mi è stato detto, questa è proprio una limitazione della porta
joystick del PC, che in doppio può gestire al massimo due joystick con 2 tasti cadauno.
Se a qalcuno di voi, risultasse che è possibile usare contemporaneamente 2
joystick a 4 pulsanti, su una sola porta joystick, è assolutamente pregato di farmelo sapere.
NB. Mi premeva precisare che, se vorrete ovviare a questa limitazione (a
discapito del portafoglio), potrete comprarvi DUE SIDEWINDER della MICROSOFT (o anche due
Logitech ThunderPAD Digital), i quali, offriranno ben 9 TASTI configurabili e non vi sarà
il bisogno di comprare uno sdoppiatore ad "Y", poiché, la possibilità di usare
contemporaneamente due joypad nel solito computer, lo gestisce direttamente il SIDEWINDER.
Questa scelta rappresenterebbe senz'altro lo stato dell'arte, visto che avere un JOYSTICK
ARCADE con 9 tasti, è assolutamente eccezionale !!! peccato solamente per il prezzo :-(
(anche se alla fine ne varrebbe certamente la pena).
4. La scelta da me adottata
Esistono molti modi per crearsi la struttura
su cui basare l'estetica del Joystick, infatti come avrete avuto modo di vedere dalle
innumerevoli immagini presenti in questa guida, ho costruito il mio joystick usando uno
scheletro di legno con un piano di plexiglas, il quale ho personalizzato (tanto per
migliorare l'aspetto esteriore), attaccandoci lo stampato di quello che secondo me doveva
rappresentare un joystick arcade (e non a caso l'ho chiamato "IEP Arcade
Joystick System").
Per cui, questa guida è stata scritta con in mente le operazioni da me compiute
per creare il suddetto joystick. Quindi, tutti i materiali ed i riferimenti usati, si
basano sul mio joystick, ma ovviamente vi consiglio di provare altre soluzioni, dato che
la mia scelta non rappresenta certamente lo stato dell'arte per ciò che concerne i
joystick arcade fatti in casa.
Per concludere, volevo far presente che il mio è un joystick nato per essere una
copia di quelli che si trovano al BAR e, non a caso, come avrete avuto modo di vedere
dalle immagini, è composto da ben due joystick montati su un piano di plexiglas, in modo
che fosse da subito utilizzabile da due giocatori, per partite fatte in doppio (in questo
modo ho accontentato tutti i miei amici che venivano puntualmente a casa mia per giocare
con gli emulatori :-)... che scrocconi :-)).
Volevo anche precisare che ho scelto di montarmi un joystick arcade a 4 pulsanti,
anziché a 6, perché ritenevo che 4 pulsanti fossero più che sufficienti (Street Fighter
2 a parte :-), comunque, non vi preoccupate, la mancanza dei 2 tasti, non la si rimpiange
molto...).
Se non altro perché, i joypad a 4 tasti costano molto meno dei joypad a 6 :-).
Comunque sia, la scelta che prenderete dipenderà tutta dalle vostre necessità, quindi
sta a voi valutare bene la situazione ed agire di conseguenza.
Comunque sia, il layout del piano di plexiglas, l'ho strutturato in modo che, se in
futuro avessi voluto aggiungere altri due tasti (quindi ricambiando tutti i joypad), avrei
potuto farlo senza dover cambiare l'intero piano. Per cui, chi sa? forse in futuro
monterò dei joypad a 6 tasti, dipenderà dalle necessità, ma statene sicuri, perché non
se ne sente quasi (a parte qualche eccezione) assolutamente la mancanza.
Quindi, sta a voi decidere quale sarà il tipo di joystick di cui avrete bisogno
(se con due cloche come me, o una sola) e fare le opportune modifiche, secondo le vostre
necessità e il vostro buon gusto.
4.1. Componenti e costi necessari per la costruzione di un autentico joystick
arcade
Appurato il fatto che tutti i riferimenti di
questa guida sono legati al joystick da me creato, passiamo subito ad elencare i vari
componenti che ho usato, specificando anche il loro prezzo (il quale ovviamente può
variare da negozio a negozio):
Nome
del componente |
Descrizione |
Numero
di componenti richiesti |
Costo
di ogni singolo componente in lire |
Costo
complessivo in lire |
JoyPAD a 4 pulsanti.
(Il tipo di joypad dipende dalle vostre esigenze, ad esempio se volete disporre di un
joypad con molti pulsanti, vi consiglio il SIDEWINDER della MICROSOFT, però tenete
presente che con questo joypad il prezzo finale aumenterà non poco. Anche se devo
ammettere che rappresenta la scelta migliore, dato che grazie al SIDEWINDER, non ci sarà
bisogno dello sdoppiatore ad "Y", con il relativo obbligo di usare solo due
tasti per ogni giocatore) |
I joypad rappresentano il cuore,
nonché la parte elettronica del joystick arcade, infatti, grazie alla loro scheda
interna, non ci sarà bisogno di costruirsela. |
2 |
14.000 |
28.000 |
Sdoppiatore ad
"Y", per usare due joypad nella stessa porta joystick |
Se volete giocare con i vostri
amici, per sfide infinite, all'ultimo sangue, questa periferica sarà indispensabile. |
1 |
30.000 |
30.000 |
Joystick Arcade |
É la cloche con cui controllerete
i video giochi (un pezzo rigorosamente originale, preso direttamente da un
cabinato del BAR). |
2 |
dalle 20.000 alle 35.000
circa |
40.000 |
Pulsanti Arcade |
Sono i pulsanti del joystick
(sono pezzi rigorosamente originali, presi direttamente da un cabinato del BAR). |
8 |
dalle 3.000 alle 4.000
circa |
32.000 |
Cavo elettrico |
É il filo elettrico usato per
collegare i contatti del joypad ai pulsanti ed al joystick arcade. |
circa 5 metri
(ovviamente, è per restare sicuri di non rimanerne senza) |
500 lire al metro |
2.500 |
Tavolette di legno |
Servono per creare la montatura
(scheletro) del joystick arcade. |
9 |
550 lire al pezzo
(guardare la parte di questa guida, in cui parlo delle dimensioni delle
tavolette di legno usate per creare lo scheletro del joystick) |
5.000 |
Viti e fermi di ferro, usati per
il fissaggio della strutura del joystick
(guardate le immagini, per capire meglio) |
Obbligatorie, se volete fissare in
modo sicuro e forte, tutta la struttura del joystick |
Dipende dalle vostre
esigenze, analizzate con cura tutta la struttura e prendete quelle che fanno al caso
vostro. |
N.D. |
5.000 |
Piano di plexiglas |
L'ho usato per fissarci i joystick
ed i pulsanti |
1 |
10.000 per un piano
di dimensioni 500x300 mm con spessore di 5 mm |
10.000 |
|
|
|
Costo
TOTALE di tutti i componenti |
152.500 |
4.2. Dove si possono reperire i pezzi necessari per la costruzione di un
joystick arcade?
Bene, dopo che vi siete fatti un'idea dei
componenti che vi dovrete procurare per costruirvi il vostro joystick arcade, dovrete
anche sapere dove poterli reperire.
Facciamo le cose per ordine, poiché prima di tutto dovrete procurarvi i joypad,
che si possono trovare in un qualsiasi negozio di computer, o centro
commerciale (nel mio caso, li ho comprati nel centro commerciale di Collestrada
in provincia di Perugia, alla modica cifra di 14.000 lire).
Dopo i joypad dovrete comprarvi i componenti del joystick arcade (le cloche ed i
pulsanti), questi rappresenteranno senza ombra di dubbio, i componenti più difficili da
trovare, poiché andranno comprati esclusivamente presso una ditta che noleggia e
vende giochi arcade nei BAR e nelle salegiochi (ad esempio nel mio caso sono
dovuto andare alla FOGAM, una ditta che noleggia giochi arcade, la quale si trova ad
Arezzo), per cui dovrete cercare quella più vicina alla città in cui vivete (provate a
cercare nelle pagine gialle).
Dopo aver comprato i componenti arcade, dovrete andare in una ditta di "isolanti
termo acustici" dove poter reperire il piano di plexiglas (trasparente
ovviamente), che funzionerà da piano per la cloche ed i pulsanti arcade.
Adesso è venuta l'ora di andare da un elettricista o in
un negozio di elettronica per comprare il filo, i faston e gli spinotti (guardate
le varie immagini sparse per questa guida, in modo da chiarirvi le idee) che serviranno a
collegare i contatti del joypad ai pulsanti ed alla cloche arcade.
E per ultimo (ma non di importanza), dovrete andare da un falegname
per procurarvi le tavolette di legno (attenzione, prima di comprarlo, visitate il
paragrafo 5.1. di questa guida, poiché proprio lì parlo delle
dimensioni delle tavolette di legno), che una volta montate insieme, comporranno la
struttura del joystick. Ovviamente, dovrete andare anche in una ferramenta,
per comprarvi le viti ed i fermi di ferro, che si renderanno indispensabili se vorrete
fissare le varie tavolette in modo sicuro e resistente.
4.3. Quali attrezzi dovrò possedere per costruirmi il joystick?
Per assemblare tutti i pezzi del vostro
joystick arcade, dovrete avere i seguenti attrezzi:
- Un saldatore a stagno che userete per saldare i vari
contatti del joypad e dei pulsanti e cloche arcade.
- Un cacciavite a stella ed uno a punta piatta
- Un trapano con delle punte sufficientemente grosse in
modo da forare il plexiglas, per creare gli alloggi dei pulsanti e della cloche.
- Un seghetto a ferro e a legno, che saranno utili se
dovrete scorciare le tavolette di legno o il plexiglas (ovviamente vi consiglio di farvi
dare dal negoziante che vi venderà il plexiglas ed il legno, i vari pezzi già tagliati a
puntino, con delle dimensioni precise, infatti questo vi esenterà dal pensarvi
personalmente dopo)
- Un rotolo di nastro adesivo trasparente che sarà
indispensabile per il fissaggio della scheda del joypad al retro del joystick arcade.
5. Iniziamo a costruire il joystick
Perfetto, dopo che vi sarete procurati tutti
i componenti del joystick, potremo tranquillamente iniziare a montare il nostro futuro MEGA
joystick Arcade :-).
5.1. Iniziamo a montare lo scheletro del joystick
La prima cosa da fare (nel montaggio del
joystick), è rappresentata senza ombra di dubbio dall'assemblaggio dello scheletro di
legno, nel quale fisseremo successivamente il piano di plexiglas.
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Questo è uno dei
fermi di ferro che ho
usato per il fissaggio delle varie tavolette
di legno |
Vi consiglio di guardare le
immagini presenti in questo paragrafo per rendervi conto delle dimensioni dei pezzi da me
usati per il montaggio del joystick.
Per chi avesse un qualsiasi programma di CAD, può scaricarsi, clickando QUI, il disegno in formato DXF e DWG di Auto CAD
14, che vi renderà le idee più chiare (eh eh :-) questo disegno l'ho realizzato con
l'AUTO CAD 14 a scuola, durante le lezione di CAD.. e meno male che il prof non se ne è
accorto... :-)).
Ovviamente se non possedete un programma di CAD, potrete comunque vedere il
disegno, clickando l'immagine in basso a destra.
I suddetti disegni, non necessitano di commenti aggiuntivi, sono auto esplicativi.
Guardateli e se volete usare la stessa struttura che ho adottato io, allora andate dal
falegname e fatevi tagliare le varie tavolette di legno, con le dimensioni da me usate
(ovviamente, la struttura da me usata, è di molto casalinga e antiestetica, perciò va
considerata più come un prototipo che un prodotto finito).
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Da questo disegno,
fatto con l'AutoCAD,
potrete tranquillamente vedere tutte le
misure delle varie tavolette di legno, che
formeranno lo scheletro del joystick |
Dopo che vi sarete procurati
le tavolette di legno, andate in una ferramenta, e fatevi dare dei fermi di ferro, che una
volta avvitati alla struttura (come si può vedere dalla foto qui sopra), renderanno tutto
lo scheletro, molto compatto e a prova di urto (salvo eccezioni di rara violenza, magari
un raptus di nervoso incontrollabile, provocato da una sconfitta a Street Fighter 2:-)).
5.2. Disegniamo le tracce guida ed i punti che dovremo forare nel plexiglas,
per posizionarvi i bottoni e la cloche
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Da questo disegno,
fatto con l'AutoCAD,
potrete tranquillamente vedere tutte le
misure dei vari fori che dovrete fare
usando un trapano, con punte
abbastanza grosse, in modo da creare
gli alloggi della cloche e dei pulsanti |
Adesso è arrivato il momento
di prendere il piano di plexiglas precedentemente comprato (in formato 500x300 mm
con spessore 5 mm) e disegnarvi, le linee guida per
forarlo successivamente, in modo da poter creare gli alloggi per la cloche ed i bottoni.
Ovviamente vi consiglio di seguire le misure che ho riportato nell'immagine sulla destra
(se volete, potrete clickare QUI, per scaricarvi la
suddetta immagine, in formato DXF e DWG).
Ricordatevi anche una cosa importante: Le misure che troverete nel disegno sulla
destra, corrispondono alle misure di ingombro della mia cloche e pulsanti.
Visto che a vendere, non troverete certamente le solite periferiche, dovrete per
forza di cose riadattare le varie misure, a seconda delle vostre esigenze.
NB. Come ho già detto in precedenza, questi disegni rappresentano il mio
specifico joystick, ma chiunque voglia farne uno a 6 o più tasti anziché 4, basta che
faccia gli appropriati cambiamenti (non a caso, il mio joystick l'ho strutturato nel modo
in cui che, se in futuro avessi voluto aggiungere altri due pulsanti, non avrei dovuto far
altro che forare il plexiglas sulla destra dei pulsanti) ai miei disegni.
5.3. Foriamo il plexiglas
La fase della foratura del plexiglas è la
più delicata, non a caso, vi ho perso moltissimo tempo, dato che, con un minimo errore,
si può rompere o stegliare il piano di plexiglas.
Quindi, volevo consigliarvi di appoggiare il suddetto piano di plexiglas, su una
superficie morbida (io ho usato dei vecchi giornali), in modo che, quando la punta del
trapano avesse sfondato il piano di plexiglas, non avrebbe trovato una superficie dura.
Volevo anche precisare che, durante la foratura del mio piano di plexiglas, ero
sprovvisto di una punta di 30 mm (la più grossa che avevo arrivava a 25 mm), quindi sono
stato costretto ad allargare i vari fori, usando la medesima punta e molta cautela (e
pazienza, soprattutto :-)).
5.4. Personalizziamo il nostro joystick
Ok, la montatura (o scheletro) del joystick
ce l'abbiamo, il piano di plexigals l'abbiamo forato, adesso prima di iniziare a montarlo,
ci manca solo di personalizzare il vostro bel piano di plexiglas trasparente.
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Da questa immagine
potrete vedere
come si presenta lo "IEP Arcade Joystick
System" visto dall'alto |
E come? (direte voi)
Semplice :-) usando il logo dello "IEP Arcade
Joystick System". Oppure se non vi piace, potrete comunque farvene uno voi, come
meglio preferite, usando sempre come risoluzione la 1890x1134, poiché
rappresenta (ottimamente) sulla carta 500x300 mm.
Se vi interessa saperlo, io per creare il logo (e tutta la grafica che vedete su
IEP) da attaccare sul plexiglas, ho usato il mitico "THE GIMP",
un programma assolutamente Pubblico Dominio, esistente esclusivamente per
Linux (il mio sistema operativo preferito), il quale possiede una serie
infinita di tool: fotoritocco, modellazione, painting, impaginazione, etc.. il
quale non ha nulla da invidiare al costosissimo PhotoShop. Per cui, se
siete maniaci utilizzatori di Linux (come me), vi consiglio proprio di
usare il suddetto programma.
Dopo che vi sarete fatti il proprio logo (che rappresenterà l'emblema del vostro
futuro joystick arcade), oppure se userete il mio, dovrete comunque stamparlo, usando un
programma che gestisca il formato poster. Io personalmente vi consiglio di usare il "Micrografx
Windows Draw" per Windows 95, poiché è un ottimo programma Shareware che
tra le sue svariate caratteristiche, implementa anche la stampa in formato poster.
Dopo che vi sarete stampati e ritagliati il logo (in formato 500x300 mm), dovrete
attaccarlo al plexiglas. Io personalmente ho usato il nastro adesivo trasparente. Comunque
nessuno vi vieta di usare altre soluzioni.
5.5. Montiamo il plexiglas nello scheletro del joystick
A questo punto che avete il vostro bel piano
di plexiglas personalizzato secondo il vostro buon gusto, non vi rimane altro che iniziare
a montarlo sullo scheletro di legno (nelle immagini del progetto dello scheletro fatto al
CAD, il piano che funge da appoggio è quello colorato di blu,
il quale, infatti è precisamente 500x300 mm), fissandolo con le viti da 2 mm sui fori che
avete fatto precedentemente nei bordi del piano di plexiglas.
5.6. Montiamo i pulsanti e la cloche nel plexiglas
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Ecco tutti i
componenti che formano
l'intera cloche |
Dopo esservi accertati di aver
accuratamente fissato il piano di plexiglas alla struttura di legno, dovrete iniziare a
inserire i pulsanti e la cloche negli appositi alloggi che avete precedentemente creato.
Ovviamente sarà difficile che riuscirete a trovare una cloche uguale alla mia, per
cui, per forza di cose dovrete adottare soluzioni alternative (usando il vostro ingegno)
e, quindi, le immagini a lato avranno solo una funzione esemplificativa, dato che molto
probabilmente non la troverete dello stesso modello e marca.
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Questo è il bottone
arcade che ho usato |
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Questa è la base
nella quale sono montati
i vari switch delle direzioni della cloche
arcade.
(Tenevo a precisare che questa cloche è
prodotta dalla SEGA, ed era montata sul
Coin-Op di Virtua Striker 2). |
5.7. Smontiamo il joypad e fissiamo la sua scheda interna sotto il joystick
arcade
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Questo è un
comunissimo joypad a 4 tasti
differenti e 2 per il turbo fire, comprato
alla modica cifra di £14.000 |
É arrivata l'ora di dire
addio al vostro joypad, in favore del vostro nuovo e fiammante joystick arcade :-)
A parte gli scherzi, adesso è arrivato il momento di smontare il vostro joypad, in
modo da potergli prendere la schedina interna, e poterla fissare sotto la struttura del
vostro joystick arcade. Io per fissare la scheda del joypad ho usato il nastro adesivo
trasparente e credo che sia la soluzione migliore.
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Ecco come si presenta
il joypad montato
alla cloche ed ai pulsanti |
Dopo esservi accertati di aver
fissato adeguatamente la scheda del joypad, sul retro del piano di plexiglas, dovrete fare
una piccola scanalatura, in modo da poterci passare il filo (la scanalatura, serve per
quando si appoggia il joystick arcade sul tavolo. In modo che non rimanga alzato per colpa
del filo che fuoriesce).
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Questa è la cloche
montata sul piano di
plexiglas |
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Questi sono i pulsanti
montati sul piano di
plexiglas |
5.8. Saldiamo tutti i contatti del
joypad a quelli della cloche e dei pulsanti arcade
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Queste sono le
saldature che ho fatto sui
contatti del joypad. Mi raccomando, fate
attenzione a non saldare le piste insieme,
poiché una rappresenta la "comune", e le
altre le "direzioni" |
Benissimo, adesso che avete
fissato anche il filo del vostro ex-joypad nel modo più stabile possibile. É arrivato
finalmente il momento di prendere in mano il saldatore, ed iniziare a unire (usando il
filo elettrico precedentemente comprato) i contatti del joypad con quelli della cloche e
dei pulsanti arcade.
Se non volete saldare i contatti del joypad direttamente sui pulsanti e sui
contatti delle direzioni della cloche arcade, dovrete usare dei piccoli "faston"
(come sono mostrati in figura).
Non mi rimane altro che consigliarvi di guardare attentamente le immagini a lato e
di leggere ovviamente le varie didascalie.
Vi consiglio inoltre di fare molta attenzione a ciò che saldate :-), poiché,
dopo, le direzioni della cloche dovranno corrispondere a quelle del joypad, altrimenti,
quando muoverete la cloche, i movimenti su schermo non corrisponderanno alla direzione
della cloche da voi premuta (e non è una bella cosa :-), ironicamente parlando, of
course).
Comunque sia, l'operazione di saldatura è facilissima, si tratta solo di unire dei
fili; per cui, l'unica difficoltà è data dal trovare i giusti contatti. Ma non vi
demoralizzate se al primo tentativo non ci riuscite, poiché, al massimo, dovrete
dissaldare dei fili, niente di irreparabile :-).
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Questi sono i
"FASTON" che ho usato per
unire i contatti dei pulsanti del joypad, ai
contatti dei pulsanti arcade |
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Ecco come si
presentano i "FASTON",
una volta assemblati con il pulsante |
Tenete presente che è
estremamente difficile descrivervi il procedimento giusto che vi permetterà di saldare
con successo i vari fili, poiché esistono centinaia di joypad con una scheda
interna totalmente diversa dalle altre. Quindi sta a voi osservare e capire a cosa serve
ogni contatto (o pista) del vostro joypad.
In linea di massima, dovete sapere che i joypad standard possiedono due
"comuni". una comune è un contatto comune (per l'appunto) a una serie di
direzioni o pulsanti, mi spiego meglio: nel joypad da me usato è presente una
"comune" per le direzioni ed una per i pulsanti di fuoco. La comune per le
direzioni serve per chiudere il circuito con una direzione, quindi a far capire al
computer che è stata premuta una direzione, discorso analogo per i pulsanti di fuoco,
comunque adesso vi faccio un esempio più dettagliato:
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Si presenta così, il
joystick arcade visto
dal retro, non è certamente bellissimo
(anzi, fa proprio schifo), ma la cosa più
importante è che sia il più resistente
possibile.
Notate anche che ho applicato dei fermi
di ferro (il marrone che vedete, è il nastro
adesivo che ho usato in modo che i fermi
non mi rigassero il tavolo) anche sul
retro, in modo da fissare il più possibile
l'intera struttura.
Vi consiglio anche di aggiungere dei
gommini, in modo da diminuire
considerevolmente l'effetto scivolo (tra
l'altro, anche molto fastidioso mentre si
gioca) |
comune direzioni + contatto
per la direzione destra = esecuzione movimento a destra
comune direzioni + contatto per la direzione sinistra = esecuzione movimento a
sinistra
comune direzioni + contatto per la direzione alto = esecuzione movimento in alto
comune pulsanti + contatto per il pulsante 1 = esecuzione
pulsante di fuoco 1
e così via...
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Questo invece è lo
spinotto che ho usato
per fissare i contatti delle direzioni del
joypad a quelle della cloche arcade |
Come vi ho già detto, questo
rappresenta il mio caso, e molto probabilmente il joypad che userete voi non avrà la
stessa impostazione per le "comuni". Infatti, molto frequentemente si trovano
joypad con la "comune1" per la direzione destra,
alto, fuoco1 e fuoco2. La "comune2"
per sinistra, basso, fuoco3, fuoco4.
Quindi capirete voi quanto sia vasta la gamma di sfumature che i fabbricanti di joypad ci
propongono. Ma non vi scoraggiate se non avete capito bene, perché il discorso è più
semplice di quanto sembri, con un po' di pratica e di tempo speso sopra la scheda del
vostro joypad, sarete perfettamente in grado di capire come funziona (magari se lo
possedete aiutatevi con un tester, vi sarà di grandissimo aiuto).
5.9. Ricontrolliamo di aver eseguito tutte le operazioni
correttamente
Siamo vicini all'ora della verità,
funzionerà o non funzionerà? bah... chi lo sa? :-), non vi preoccupate, poiché, al
massimo se avete sbagliato a saldare qualche contatto del joypad, oppure se avete
invertito qualche filo, la cosa più grave che vi potrà accadere, sarà il non
funzionamento corretto delle direzioni, per cui, niente danni irreversibili :-).
Detto questo, allora, ricontrollate le seguenti cose:
- I contatti delle direzioni del joypad e dei pulsanti,
sono state saldate correttamente?
- Avete controllato di non aver invertito le direzioni
del joypad rispetto a quelle della cloche arcade?
- Avete rispettato il giusto ordine dei pulsanti arcade,
rispetto a quelli del joypad?
- Avete controllato, se per caso lo stagno è caduto tra
due piste vicine, così creando un contatto tra le medesime?
6. Colleghiamo il nuovo joystick arcade al PC e configuriamolo
per Windows95 e i vari emulatori
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Da questa finestra, ho
configurato il
nome ed il tipo di joypad, che era in mio
possesso |
Perfetto !!! Se siete arrivati
fino a qui, allora, vuol dire che è andato tutto a buon fine e avete tra le mani, il
vostro nuovo (e soprattutto bello) joystick Arcade.
Adesso non ci rimane altro che collegarlo alla porta del joystick e provarlo,
seguendo i seguenti punti:
- Spegnete il computer.
- Inserite il connettore del vostro joystick, nella
porta game della scheda sonora
- Accendete il computer
- Entrate in Windows 95
- Aprite il "Pannello di Controllo"
- Aprite il programma di configurazione del vostro
joypad
- Configuratelo
- Calibratelo
- Provatelo
Se avete saldato tutti i contatti nel modo
giusto, quando muoverete la cloche o premerete i pulsanti, dovreste vedere i movimenti
corretti nel programma di configurazione del vostro joypad. Se così non fosse, allora
ricontrollate tutte le saldature, alla ricerca di possibili errori. E statene certi che
troverete il problema, perché è assolutamente impossibile che non vi funzioni :-) (dato
che è come avere un joypad, ma controllato dalla meccanica dei joystick arcade).
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Ecco qui i miei due
joystick,già configurati,
per essere usati in partite prossime al
divertimento assoluto :-) |
Per usare il vostro nuovo
joystick, con i vari emulatori, non dovrete fare altro che configurarlo, come se fosse un
joypad (dato che in realtà lo è :-)), invece, per gli emulatori che non gestiscono
correttamente (o per niente) il joypad da voi usato, potrete usare l'ottimo (e aggiungo
bellissimo) Joy EMU di Simone Zanella (Ovviamente lo trovate nella sezione Utilities di IEP).
Infatti, grazie a questo programma, potrete emulare i tasti della tastiera nel
joystick arcade (l'emulazione senza limiti), così ovviando al problema sopra citato.
7. É arrivato il momento di giocare !!! :-) (della serie: era
l'ora!!!)
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Giocare con un
joystick come quelli del
BAR, seduto comodamente a casa mia, è
stato un mio sogno da sempre, adesso
finalmente l'ho coronato e i giochi sono
tutta un'altra cosa |
Se funziona tutto, dunque, è
venuta l'ora di mettere in pratica il frutto del vostro duro lavoro :-)
Caricate all'istante il Callus (caldamente consigliata la versione
0.30 o superiore), ed entrate nel suo menu di configurazione e calibrazione joystick,
impostate tutte le configurazioni, come se fosse un joypad. Dopo di questo, caricate Street
Fighter 2 (Che è tra le altre cose, anche il mio video gioco preferito), e sotto
di HADOOKEN, RYUKEN, SONIC BOOM...e così via !!!
Eccovi serviti, adesso avete il BAR in casa vostra, al prezzo di
poche migliaia di lire, veramente uno sballo :-)... BUON DIVERTIMENTO !!!!!
NB. Se ancora qualcuno non l'avesse
capito (è impossibile :-)), sarà possibile usare il joystick arcade che avete appena
costruito, anche con i giochi per PC e state sicuri che ne vale veramente la pena.
8. Ringraziamenti e note finali
Prima di concludere questa guida, volevo
porgere i miei più sentiti ringraziamenti a tutte le persone che mi hanno aiutato a
rendere possibile la realizzazione di questa guida:
- Luca
"Shadow" Bastreghi - Per avermi stampato il logo "IEP Arcade Joystick System" con la sua BELLISSIMA
stampante EPSON STYLUS PHOTO.
- Luca
"Shadow" Bastreghi e Alberto
Brogi - Per aver offerto la loro apparecchiatura hardware, che mi è servita per le
digitalizzazioni delle immagini presenti in questa guida.
- Gabriele Cavigli di DIMENSIONE ELETTRONICA - Per il supporto
tecnico.
- Riccardo Rencinai
- Per il supporto morale :-)
- Andrea Pieroni - Per essersi sorbito in anteprima tutta la
lettura di questa guida (ha una volontà di ferro il ragazzo :-))
- La ditta FOGAM di Arezzo - Per avermi venduto a buon prezzo
(almeno spero :-)) i componenti arcade.
E con questo è tutto, ovviamente se ritenete
che questa guida sia carente in alcuni punti, o se notate che ho commesso vari errori ed
inesattezze, o se ritenete che possa essere migliorata, non esitate un attimo a mandarmi
un E-Mail. |