Intervista con Thierry Lescot

Autore di System16
Febbraio 1998
Tradotta da Michel "MJL" Iotti
Grazie a Paul McGunnigle per averci permesso di tradurla!!
Versione originale sul suo sito: http://thunder.prohosting.com/~paulmcg

D: Quando hai deciso di emulare giochi arcade? E' vero che sei il primo ad aver emulato dei giochi arcade a 16-bit?

R: Ho deciso in Agosto 1996, poco dopo aver scoperto il primo emulatore arcade, Sparcade di Dave Spicer. Non so se sono stato il primo a lavorare su un emulatore arcade a 16-bit, ma sono il primo ad averne rilasciato uno :).

D: Perche' hai voluto emulare i giochi a 16-bit della Sega?

R: Per due motivi. Primo, sono un fan della Sega e amo i loro giochi arcade. Secondo, il mio gioco preferito di tutti i tempi e' Shinobi. Prima di cominciare l' emulatore ho chiesto a tutti gli autori di emularlo e nessuno voleva, cosi' l' ho fatto da solo :)

D: Molte ROMs della Sega sono protette (criptate). Mi hai detto che molte persone hanno provato a sproteggerle e hanno fallito. Puoi spiegare che tipo di protezione hai incontrato? E' solo una password o qualcosa di piu' complicato?

R: Dunque, e' un metodo molto piu' complicato. Una specie di criptaggio binario cifrato, non so esattamente come funziona ma degli esperti mi hanno detto che e' molto complicato. La difficolta' sta nel fatto che ogni gioco e' criptato con un sistema differente, percio' se tu decodifichi un gioco il metodo non funzionera' con nessun altro :(.

D: Questa e' la domanda che faccio ad ogni autore. Con la tua conoscenza di programmazione, cosa ne pensi a proposito del tanto desiderato emu N64? Per te e' possibile adesso ad una velocita' giocabile?

R: Possibile sicuramente. Giocabile, non credo, o forse a 4 frames al secondo e senza sonoro, con una scheda 3D.

D: Qual e' il tuo gioco preferito del System 16? E il tuo secondo emulatore preferito?

R: Il mio gioco preferito e' Shinobi, ovviamente. Il secondo emulatore arcade che preferisco e' MAME. Ma i piu' impressionanti per me sono PSEmu (Playstation), UAE e Fellow (Amiga).

Grazie a Thierry Lescot.