Pagina principale dell'Arcade Joystick Mania

Posizioni:
[ 20-11 | 10-1 ]

Per poter esprimere quale sia il joystick che preferisci, dovrai compilare il seguente form specificando il nome del joystick arcade. Dopo, dovrai solamente clickare sul pulsante "spedisci", in modo che il tuo voto possa arrivare automaticamente al mio indirizzo E-Mail.

ATTENZIONE:

Non potrai votare lo stesso joystick più di una volta al giorno!!!
E ricordati che posso sapere quale IP hai, per cui, non fare il furbo :-))).

Nome del Joystick Arcade:

Posizione: 10°
Voti ottenuti: 28
Nome del joystick: RaKKat
Nome del Costruttore: Antonio Orlando
Data di costruzione: 06/02/99
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Ecco un degno rivale del "Barbons Joystick"!
L'ho chiamato RaKKat e converrete con me che effettivamente sono riuscito a contenere le spese all'estremo, considerando anche che si tratta di due joysticks. Allora: innanzi tutto mi sono girato tutti quelli che fanno manutenzione videogiochi nella mia città, e gentilmente mi hanno smontato le leve dai cabinati: li ringrazio per la generosità. Ho utilizzato i pulsanti e 4 microswitch che si è procurato un amico di mio padre tramite suo cugino: grazie anche a voi! Il circuito interno non è ricavato da due joypads, ma realizzato: sono stati necessari 8 resistori da 100K ohm e un deviatore. I resistori nonchè il cavo li aveva già mio padre in ripostiglio; il deviatore l'ho smontato da una delle carcasse di joysticks Amiga che mi hanno regalato i gentili signor M. & figlio (grazie Nicola e sig.Angelo, e grazie anche alla signora che mi ha offerto i cioccolatini costosi!). La struttura esterna è stata ricavata da una canalina(?) (vabbè non so come si chiama...) in plastica rigida (rigidissima!) che ha trovato mio padre, e la base è una tavola di truciolato che mio padre ha comprato (prima spesa: L.3000). Un inconveniente era l'orribile colore bianco della canalina, così era necessaria la seconda spesa: una bomboletta di spray nero a L. 5000. Le ventose le ho prese da un joystick Amiga scassatissimo che una volta trovai sotto il banco in un'aula piccola di Ingegneria mentre studiavo Fisica2 con Lea... Non so se Lea si ricorda, ma dissi: "Chissà un giorno mi potrebbe servire...", e infatti! (quindi grazie al tizio che inconsapevolmente mi ha regalato le ventose). I fianchi neri sono stati ricavati da due contenitori di videocassette (non VHS).

Spesa totale: L.8000 (!!!).

Beh questo è tutto, grazie a quelli che ho dimenticato di ringraziare, grazie ad Ugo Viti per avermi messo il grillo in testa e per aver pubblicato l'immonda digitalizzazione del mio RaKKat, ottenuta con la telecamera portatile e quel cimelio che è il Videon III, su Amiga500.
Un ringraziamento speciale va a mio padre senza il cui intervento sicuramente i tempi per la realizzazione si sarebbero incredibilmente dilatati, e probabilmente non sarebbe venuto così bene.

Credo di fare cosa gradita (e soprattutto utile a quanti di voi vogliano risparmiare sull'acquisto dei joypad per il prelievo della sola scheda interna) inviando il semplice circuito che ho realizzato e quindi testato con la mia porta game come cavia. E' stato fatto utilizzando soprattutto le informazioni trovate sul sito di Tomi Engdahl e in un link in esso contenuto, nonchè le informazioni trovate sulle faq di it.comp.emulatori e nella documentazione del JoyEmu. Il circuito si basa su leve con microswitch del tipo sia NC sia NO (NC: normalmente chiuso; NO: normalmente aperto). Nel caso le vostre leve abbiano microswitch solo NO, potreste sfruttare l'escamotage che ho ricavato osservando la scheda del joypad di un mio amico (grazie a Fabio C. per avermelo prestato pur sapendo che l'avrei aperto...), nel riquadro in basso a destra. Tuttavia l'escamotage NON L'HO REALIZZATO ovvero non ho la certezza del corretto funzionamento..

- AGGIORNAMENTO -
Resomi conto che non tutti i software riconoscevano il 5° e 6° pulsante del RaKKat (per la verità solo gli emu della Bloodlust software non presentavano questo problema...), ho modificato il circuito in maniera tale che adesso il RaKKat funziona benissimo e completamente con QUALSIASI software (che supporti, ovviamente, il joystick standard a 6 tasti e/o la coppia di due joystick standard a due tasti), e attenendosi al circuito così modificato non si riscontreranno problemi di nessun tipo con nessun software privo di bug nella gestione dell'input da porta game. Purtroppo sono stato costretto ad utilizzare un ulteriore switch, dato che il banale inserimento di due resistori da 50 Kohm ai pulsanti 5° e 6° li rendeva sì funzionanti in modalità 1-player, ma tra il pin 11 e il pin 13 si veniva a formare una nuova maglia aggiuntiva di resistenza pari a 50 Kohm, cosa che (scoperto sperimentalmente, dato che non è ovvio...) non permetteva il funzionamento della seconda leva in modalità 2-players...
Ora è tutto ok, non credo ci saranno future versioni del Rakkat dato che ora non c'è niente da correggere (spero), ma ovviamente fatemi sapere di eventuali bug da voi riscontrati (se vi siete attenuti esattamente al circuito da me proposto). Ovviamente il disegno dello schema è stato sostituito con quello nuovo. Ciao, buon divertimento!

Posizione:
Voti ottenuti: 29
Nome del joystick: Barbons
Nome del Costruttore: Fabio "Timewolf" Scafa
Data di costruzione: 20/12/98
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Ciao Ugo!
Finalmente anche io ho il mio joystick arcade! Il mitico BARBONS JOYSTICK! Perche' Barbons? Ora te lo descrivo e capirai perche'. Inizio col dire che non ho canibalizzato nessun joypad (non mi andava di aprire il Sidewinder :) e quindi il joystick si attacca alla tastiera (vedi barbons2.jpg).  Per quanto riguarda materiale & costi :
Manovella: gratis da un tizio che lavora vicino ad un distributore per sale giochi e che raccatta gli scarti del negozio. Pulsanti: usati presi da un distributore. 8 x 2000, Legno: 11500, Cavo parallelo per attaccare il joy alla tastiera: preso dalla stampante, Porta parallela a cui attacare il cavo di cui sopra: presa da un vecchio P133 oramai ammuffito, Cavi elettrici: presi dal ripostiglio, Vernice nera (opzionale): barattolone (penso in offerta) economico 9000.
Costo totale 36500.
Se non e' Barbons questo! :)))

E ora passo ai ringraziamenti: Un ENORME grazie a Simone Giraldi, senza il suo aiuto non avrei potuto fare nulla (mi ha saldato tutto lui :),  un bacione alla mia ragazza Elena che mi ha tenuto il legno mentre lo trapanavo e un grazie a te per l'idea.

Posizione:
Voti ottenuti: 29
Nome del joystick: Sidewinner PRO
Nome del Costruttore: Riccardo "Black Cursor"
Data di costruzione: 09/11/98
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Adoro il Mame, perche' grazie a lui ho ritrovato molti dei videogiochi da bar che da giovane adoravo.
Penso che tutti i nostalgici apprezzino gli emulatori, perche' giocando alle vecchie glorie da sala giochi, ritornano le stesse sensazioni, gli stessi sapori, gli stessi aromi di quelle mattine invernali dove si preferiva marinare la scuola in vece di una bella partita a Q*bert al bar vicino casa. Ed a proposito di Q*bert, detengo il primato di resistenza umana con ben 4 ore e mezzo di gioco ininterrotto, 1 milione e mezzo di punteggio, oltre 50 vite vinte. Dopodiche', e' arrivato lo STR.... del proprietario del bar, e mi ha spento tutto !!! (avevo ancora 8 vite, lo ricordo benissimoaaarghhhh!!!!). A parte questi ricordi, belli brutti e cosi' cosi', al Mame mancava ancora qualcosa per essere perfetto, per ricreare alla perfezione l' atmosfera dei ritrovi fanciulleschi: il Joystick ed i pulsanti, proprio quelli dei cabinati. E cosi', IEP da una parte e portafogli dall' altra, mi sono messo all' opera, ed ho creato "SIDEWINNER PRO", un remake di lusso dell' ormai popolarissimo SIDEWINDER della Microsoft (ogni rassomiglianza a nomi, fatti, cose e personaggi e' puramente casuale :))). Ho rispettato esattamente la disposizione e la sequenza dei tasti come nel pad originale, ed ho riportato in basso a destra, vicino al fondo della scatola, la porta Joy passante.
Il pannello frontale e' in alluminio rivestito di un foglio plastificato simil-legno, e per forarlo ho usato un taglialastre (una specie di punta-compasso da applicare ad un trapano elettrico, preferibilmente a colonna).
Nel "SIDEWINNER PRO" i pulsanti sono trasparenti, quindi sono predisposti per una eventuale retro-illuminazione! Per motivi di spazio la basetta del SIDEWINDER e' stata collocata vicino al Joystick, in basso a sinistra, ed e' stata fissata, tramite distanziatori isolati, al pannello frontale. La grande comodita' e' che tutto e' montato sul pannello di alluminio, quindi basta svitare quattro viti, disinnestare la presa Joy passante, e tutta la circuiteria viene via senza fatica, per eventuali modifiche e/o riparazioni. La cablatura e' stata eseguita con pulizia e precisione usando una piattina da 18 fili per Hard Disk, terminata con pratici faston. Ho modificato inoltre il circuito, aggiungendo un ulteriore pulsantino rosso per poter disinserire qualsiasi Joy, Microsoft od altro, anche quando sono collegati in cascata. Ciliegina sopra la panna, ho fatto incidere con il pantografo su targhetta in ottone la marca "SIDEWINNER PRO", per completare la mia piccola opera d'arte!
I costi ... argh ... 240mila lire per il materiale, 40mila per gli attrezzi da lavoro (e meno male che avevo gia' il trapano elettrico), e poco meno di 15 ore di intenso lavoro. Ma ne e' valsa la pena! E anche la matita!!
Un saluto ed un grazie di tutto cuore a IEP ed al suo staff.
Ed una STANDING OVATION a tutti quei geni del computer che ci fanno rivivere nuovamente le emozioni dei videogiochi da bar di quando eravamo bambini ...

Aggiornamento:

Oggi e' un gran giorno, perche' e' nato il gemellino del SideWinner Pro: il Sidewinner Pro II !!
Sostanzialmente le differenze sono minime: la piu' importante, e' che ora si puo' giocare ai giochi del mame in due :))) Ho cambiato poi la disposizione dei tastini di selezione, disponendoli comodamente a semicerchio attorno alla cloche principale. Il cablaggio e' stato eseguito ancora con piu' cura e precisione, e gli otto tasti trasparenti presenti nella versione del Sidewinner Pro I sono stati sostituiti con degli altri tasti, sempre a microswitch, ma molto piu' solidi, e con un "click" ancora piu' sonoro! In attesa del Sidewinner Pro III (ho in progetto un joy multistandard in grado di funzionare con Amiga, C64, PC, Playstation, Megadrive, SuperNes, U64 e Macintosh !!!), aspetto fiducioso i vostri voti!

Posizione:
Voti ottenuti: 50
Nome del joystick: Bar Rocca
Nome del Costruttore: Marco Baraldi
Data di costruzione: 01/02/99
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Si tratta di un joy dalla struttura veramente innovativa. Caratteristica peculiare, è il suo telaio completamente in alluminio. Prima dell’assemblaggio ho lucidato con la mola ogni pezzo in maniera tale da dare all’insieme un’immagine veramente brillante. L’intelaiatura è semplificata al massimo in maniera tale da ridurre peso ed ingombro della stessa. Questo joystick è stato progettato in maniera tale da incastrarsi nella parte terminale del ripiano sorreggi tastiera del mobile computer (anch’esso progettato e realizzato dal sottoscritto). Una vite “a farfalla” alloggiata nella parte nascosta del joy, penetrando in un foro appositamente fatto nel ripiano, garantisce al tutto un ancoraggio “a prova di elefante”. Tornando al telaio ho deciso di utilizzare un tubolare di alluminio a sezione quadrata delle seguenti dimensioni: 20x20 mm e 2 mm di spessore più un pezzo di 300 mm di barra filettata da 6 mm di diametro. La struttura che ne deriva risulta particolarmente rigida, il che va a tutto vantaggio della giocabilità. Il piano su cui sono fissati pulsanti e manovella è la solita lastra in plexiglas spessa 5mm, inclinata verso il giocatore per una migliore giocabilità e rigorosamente trasparente per permettere la visione dei meccanismi interni (aspetto, questo, che mi ha sempre affascinato).
Altra particolarità: questo joystick non utilizza la porta della scheda audio per la trasmissione dei movimenti, bensì il sistema di emulazione tastiera (come consigliava il buon Leandro), fagocitando il microprocessore interno di una vecchia tastiera regalatami dal sempre generoso ADT. Ecco lo schema dei cablaggi. In sostanza da ciascun joy partono una decina di fili (avete capito bene! solo 10 fili per comandare 20 contatti; ci sono riuscito studiando per benino le combinazioni, assegnando più fili in comune possibile) che terminano all’interno di una scatola per circuiti elettronici nella quale è alloggiato detto microprocessore. Da quest’ultima escono due cavi a 5 fili. Il primo è il cavo della ex tastiera che si aggancia al case. Il secondo ha alla sua estremità una spina femmina alla quale attacco la mia tastiera. Non potendo funzionare in parallelo Joy e tastiera, ho deciso di inserire un commutatore a due scatti, col primo si ha il collegamento con la tastiera tradizionale, mentre col secondo la linea passa ai joystick. Adesso posso utilizzare il mio Joystick emulatore per giocare a tantissimi giochi avendo la sola avvertenza di configurare i sei pulsanti prima della partita.
Relativamente alla parte “pulsanti e manovella”, è d’obbligo fare un elogio al noleggiatore di videogames da bar Xyz (non vuole che si dica in giro il nome per la paura di essere preso d’assalto!), che mi ha venduto la bellezza di tre joystick e 14 pulsanti, usati, alla modica cifra di 25 sacchi [io gliene ho dati 30 per premiare la sua generosità (e perchè ero “girato” bene)]. Si tratta di leveraggi e pulsantiere adottate di serie dalla Sega, la cui caratteristica è quella di essere veramente tenere.Tutto ciò va, purtroppo, a scapito di una accessibilità più problematica, in caso di riparazioni. A questo proposito sono leggermente dispiaciuto di non aver potuto acquistare le mie manopole preferite §:-(. Mi riferisco a quelle nere di forma conica: davvero le migliori con le quali abbia mai giocato! Insuperabili!!! Sono davvero ben costruite, infatti non si trovavano usate, ma nuove a 50 sacchi cadauna. I pulsanti sono molto teneri ed il contatto è assicurato da una sferetta che manda in corto i poli. Lassenza del micro si fa sentire: manca il caratteristico click, non si ha mai la sensazione di aver premuto abbastanza a fondo il pulsante. Le manovelle della Sega erano troppo lunghe per i miei gusti. Ho provveduto a modificare anche quelle. Una leva troppo lunga ti fa impiegare più tempo nei cambi di direzione perchè percorre più strada. Questo può, in date circostanze, risultare letale. Fu così che, armato di Santa Pazienza, ho fissato il perno joystick (opportunamente denudato dei suoi elementi) alla mia mola e, facendola girare, ho fatto pressione con una lima (=tornio economico §:-)). Assottigliato il perno nella parte terminale, e con la filiera ho filettato la parte ottenuta col lavoro di lima, in maniera tale da potergli infilare il pomello superiore. Il nome della mia fatica, merita un discorso a parte. Sono un tipo nostalgico, come nostalgiche sono le emozioni che ho provato rivedendo sul monitor del mio PC videogames ai quali pensavo di non poter mai più giocare (GRAZIE SALMORIA!!!). Con questi presupposti, ho abbandonato totalmente lidea di mirabolanti nomi anglofoni sulla scia di: SuperJoyfighterextremeplus ed ho optato per il più casereccio: Bar Rocca.
Sicuramente fa venir più voglia di ridere che giocare, ma le mie prime partite a Bomb Jack e Xevius le ho fatte in questo locale; così ho deciso di intitolargli il nome dei joystick [con linconfessata speranza di riassaporare, giocando, le antiche emozioni :°°-) ].
I prezzi? Praticamente irrisori (e riferiti alla realizzazione di due unità):
? Joy e pulsanti: L. 30.000.
? Alluminio e viti : L. 10.000 (compreso taglio).
? Barra filettata: L 4000; e poi, me me è avanzata più di metà.
? Plexiglas: sì e no, 10 sacchi.
? Piattina a 10 fili, metri 2: L. 5000 e sblisga.
? Scatolino porta cip tastiera: L. 6.000.
? Spinotto tastiera femmina: L.1500.
? Un commutatore a 5 vie, due scatti: L. 3000.
? Tastiera fagocitata: ottenuta gratuitamente dal grande ADT [che quando s
inkazza tira delle mazzate micidiali (mo delle mazzate!!!) sul piano
tastiera, col risultato di sfondarne una a stagione...].
TOTALE: sulle 70.000.
Il TEMPO che ci ho perso non lo voglio neanche contare dalla paura di star male, diciamo grossomodo una trentina di ore buone buone (e forse son stato stretto!).
Mi congedo porgendo i miei ringraziamenti ad Ugo e Zelig, che mi hanno consigliato quando, a metà lavoro, stavo per gettare tutto nel cestino, a causa di un problema tecnico che non voleva saperne di essere risolto. Per ulteriori informazioni consultate il mio sito:
http://www.geocities.com/Pipeline/Valley/4585/

Avanti; lanciatemi verso la vetta della classifica!!!

Posizione:
Voti ottenuti: 51
Nome del joystick: PoweriZed Joystick One & Two - The Final Arcade Game Controllers
Nome del Costruttore: Matteo "UnKLe/bRS" Pasquini
Data di costruzione: 10/06/98
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Ciauz Ugo,
come già avrai forse notato, ho voluto fare le cose alla grande senza darmi al risparmio per costruire i miei "bestioni" (viste le dimensioni), chiamati orgogliosamente "PoweriZed Joystick One & Two - The Final Arcade Game Controllers".
La numerosa quantità di tasti è dovuta al fatto che ho utilizzato ben 2 joypad Sidewinder Microsoft, poiché con essi è possibile sfruttare tutti e 10 i tasti differenziati da entrambi i giocatori senza alcun limite (cosa a mio parere FONDAMENTALE) e collegare i joystick a cascata.
Spero di balzare in testa al primo posto e di rimanerci a lungo!!! :-)

P.S. Intendo ringraziare te per avermi fornito l'idea e soprattutto il mio amico Riccardo Fanelli, il cui aiuto è stato a dir poco utile!

Posizione:
Voti ottenuti: 79
Nome del joystick: Pypons Arcade System
Nome del Costruttore: Salamina "Pypons" Daniele
Data di costruzione: 22/11/98
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Ciao Ugo!
Questo è il mio PAS (Pypons ARCADE SYSTEM) !
Ho realizzato questo Joystick 2-3 mesi fa  ma non ho avuto il tempo per fare le foto !
Ora ti mando le due immagini del mio joystick ! Non ho chiuso il retro per poter, quando c'è ne bisogno, modificare i collegamenti ! Come joypad   ho utilizzato un semplice joy da 15 mila ! Non mi sembrava necessario acquistare un Sidewinder !! Il sopra lo ho chiuso con una lastra di plexiglass con sotto un piccolo logo con il nome del mio joystick (PAS-Pypons Arcade System).

In totale il PAS mi è venuto a costare 150 mila perchè per  trovare il joystick arcade (50 mila-usato)e i tasti (10 mila l'uno) ho  dovuto sbattere un po la testa e anche perchè il mio paese è molto piccolo (50.000 abitanti)

Ti ringrazio per il sito meraviglioso che gestisci!

Nome: Salamina  Daniele
Nick: Pypons
mail: pypons@hotmail.com
ICQ: 2628950

Posizione:
Voti ottenuti: 87
Nome del joystick: CLICK!! The Power Joystick
Nome del Costruttore: Il Grinta
Data di costruzione: 23/11/98
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Ciao Ugo, finalmente ho trovato un po' di tempo per scattare qualche immagine alla mia "creatura". Ho optato per closh e pulsanti a microswich perché secondo me sono molto più robusti, anche se sono leggermente piu' duri. Per rimediare a ciò ho sostituito gli switch originali con altri leggerissimi. Come si può notare dalle immagini ho utilizzato due sidewinder e collegato sei pulsanti ciascuno. Ho pure cambiato la disposizione dei tasti in un modo un po più "umano" visto che tre tasti messi in fila diagonale arrivavano ad una distanza assurda, prima che riuscivi a premere l'ultimo pulsante eri già morto. Per recuperare tutto il necessario alla cosruzione ci sono volute due settimane, per costruirlo sono bastate due scarse mezze giornate.

!!Costi!!
Struttura in legno.......20.000
Plexglas trasparente.....10.000
Closh....................30.000  (15.000 cad)
Pulsanti.................60.000  ( 5.000 cad)
12 switch morbidi........84.000  ( 7.000 cad argh......)
2 Sidewinder..................0  (regalo!! :-)) sono due Free Style)
Cavi, faston, ecc.........5.000
-------------------------------
TOTALE.................£209.000

Adesso scappo, vado a giocare a Metal Slug...........hiiuuuuhhuuuuu.......!!!

Posizione:
Voti ottenuti: 101
Nome del joystick: JZM Joystick Pro
Nome del Costruttore: De Renzi "VirtualDJ" Renzo
Data di costruzione: 18/10/98
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Ciao Ugo,
la prima volta che ho aperto questo sito ho detto: DEVO ASSOLUTAMENTE COSTRUIRE ANCHE IO IL MIO JOYSTICK ARCADE, ed ecco fatto, in appena 3 settimane ho costruito lo " JZM JOYSTICK PRO" con ben 10 tasti per giocatore, completamente utilizzabili grazie ai due Microsoft SIDEWINTER GAMEPAD che ho "SACRIFICATO" !!!!
Ti invio 2 foto del mio joystick.
Ulteriori informazioni potete richiederle a: renzos@geocities.com

Un ringraziamento particolare a:
-OB1KOB per le foto scattate con la sua macchina digitale
-MICHELE della sala giochi EXTRABALL a ROMA per avermi procurato i PULSANTI
-PEPPONE "IMPERATORE" TEORI per avermi stampato il disegno che ho applicato sotto al plexiglass
-DARK KIN perche' ho preso dal suo sito l'immagine applicata sotto al plexiglass
-SERENA per avermi procurato le manovelle
-LINCE perche' scrive CIAO sull'asfalto con le gomme della sua macchina
-COINMAN per aver testato il Joystick
-MIA MADRE perche' mi ha aiutato a saldare alcuni fili
-JOHN perche' e' bello e fa l'attore
-SGROIMAN per alcuni consigli tecnici
-IL BIONDO (......)
-INA perche' SI!!!!!!!!!!!!!!!!! (non insistete, non chiedetemi perche')
-TONINO per aver forato il plexiglass
-CIOCCO E PETRICONI
-BETTA perche' e' finta

Una persona solo NON RINGRAZIO perche' in effetti non ha fatto niente: TEGOLINO (ciao TEGO, fatte vede' ogni tanto). Ciao ci vediamo, vado a giocare a STREET, come quale STREET , STREET FIGHTER 2 CE, ora posso fare HADOKEN come al bar!!!! HADOOOOOOOOOOOKENNNN

PS. I costi per la costruzione del mio joystick sono i seguenti:
Gamepads: 75.000 x 2
Struttura in legno: 25.000
Pusanti: 6.000 x 20
Manovelle: 20.000 x 2
Plexiglass: 5.000
Cavi Vari + faston: 15.000
Totale: 355.000 lire

Posizione:
Voti ottenuti: 176
Nome del joystick: Fire & Flame:
The Phoenix Awesome Controller
Nome del Costruttore: Federico "Federik" Piccinini
Data di costruzione: 04/08/98
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Dopo ben 3 mesi di lavoro sono riuscito a finire il mio Joystick ARCADE !!! Lo chiamerò "FIRE & FLAME : THE PHOENIX AWESOME CONTROLLER".

Principalmente l'ho costruito per rigiocare a Sensible soccer , Bubble Bobble , Wonderboy, e più in generale ai giochi per C64 ed arcade vari... anche se pure Supermario si gioca bene!

INSOMMA DOPO MESI PASSATI A SCARICARE LE ROM, DA OGGI GIOCO!!! Ho curato MOLTO l'estetica: innanzitutto ho rafforzato l'intera struttura in legno e l'ho laccata di nero con un bel  effetto translucido ;). Per di più ho verniciato di nero il plexiglass da sotto, così da avere un effetto fantastico di translucenza ( i miei amici pensavano provenisse da un vero cabinato).

Ho poi chiuso la scatola dal di sotto con un altro plexiglass (per motivi di "sicurezza") che ho lasciato trasparente perchè così facilmente posso osservare l'elettronica del joystick e intervenire in caso di bisogno! Ho scelto 4 tasti perchè ODIO i beatem'up... e quindi 6 tasti mi sono inutili! Anche la posizione degli stessi è uin Ibrido fra un joystick arcade e un joystick C64! Devo dire che è stata un'esperienza MOSTRUSA!!! Le difficoltà che ho incontrato sono nell'ordine : TROVARE I PEZZI , BUCARE IL PLEXIGLASS, TRAPANARE, INCOLLARE, SALDARE... ( mai avevo toccato degli attrezzi prima d'ora!... ma la soddisfazione è impagabile!) Apprezzo l'appoggio morale datomi da Cecilia  (CIAO BELLA!) che  ha pure Scansito il mio CAPOLAVORO ;-) Ovviamente funziona Benissimo e... ci tengo che diventi il numero 1!

ciao da FEDERICO PICCININI (in I.C.E. e ... nella vita)  a.k.a. FEDERIK ( in #emuita) a.k.a PHOENIX

Posizione:
Voti ottenuti: 190
Nome del joystick: Buggy
Nome del Costruttore: Mr Foggy & Babby
Data di costruzione: 05/07/98
Fotografie del Joystick Arcade:
Informazioni addizionali:

Ciao,
siamo due cugggini (Mr. Foggy & Baby) di Brescia.
Ti inviamo due foto dei nostri Joystick, come avrai notato
hanno 2 caratteristiche innovative:
1. sono separati
2. sono inclinati di 30°
Dedichiamo questi Joystick alle nostre mamme, che ci hanno sostenuto nei momenti difficili in cui avevamo deciso di abbandonare il progetto e arruolarci nella legione straniera.
Ringraziamo:

Matteo The Clown (per le saldature), Baby (per aver recuperato i pulsanti a minor prezzo), Mr Foggy (per la grande pazienza), Jerry The Architect (per il progetto), Il micio (per le fusa nei momenti di sconforto), Nicoletta ( .............. )


Visto l'alto numero di joystick presenti in questa sezione, la medesima è stata suddivisa in più sotto-aree,
nelle quali potrai trovare i joystick arcade ordinati secondo la seguente classifica:

[ 20-11 | 10-1 ]

Torna alla pagina principale di IEP

Per informazioni e suggerimenti scrivete al creatore e mantenitore di IEP: Ugo Viti - hide@prometeo.lett.unisi.it

Copyright © 1996-2000 Ludus Working Group