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Nome ed indirizzo E-Mail del Lettore | Titolo dell'E-Mail | Data |
Paolo | IDSA? No grazie! | 23/03/98 |
Domande | ||
Ciao Ugo, Ho letto con molto interesse il tuo articolo intitolato "Siamo arrivati alla frutta?" Attualmente l'unico gioco per PC installato sul mio disco fisso è il Majongg di Steve Moraff (secondo me il miglior gioco per PC). Il giochillo in questione occupa solo 4 Mb ma è in grado di farmi stare incollato al monitor per diverse ore. Gli altri giochi in mio possesso sono tutti emulati e quindi i recenti sviluppi sul mondo dell'emulazione mi hanno fatto riflettere in modo un po' più approfondito su questo argomento. Sono in possesso di svariati titoli originali per PSX, SNES, MEGADRIVE, GAMEBOY e N64 ma nonostante questo, la tentazione di scaricare nuove ROM è forte, magari solo per vedere un gioco che all'epoca non ero riuscito a comprarmi oppure per il semplice gusto di averlo senza per questo doverci giocare o meglio ancora per testare la reale potenza di un emulatore e di conseguenza valutare le capacità di chi si è in ogni caso sforzato per programmarlo. É giusto quello che stò facendo? É' proprio necessario usare mezzi illegali per potermi divertire ? Queste sono le due domande che mi sono posto in questo periodo; e pur sembrando arrogante (e di questo mi scuso) come risposta ho messo un bel si a tutte e due. Perché ?????? Semplicemente perchè ormai l'emulazione è diventato l'unico sistema per poter giocare a un certo tipo di giochi. Ho trascorso la mia infanzia con uno ZX81; poi sono passato al C=VIC20 e successivamente al C=64. L'AMIGA poi ha consacrato la mia passione per il mondo informatico e siccome la moda lo imponeva successivamente ho comprato un MEGADRIVE giapponese e poi un SUPER FAMICOM. Di tutte le macchine in mio possesso solo l' AMIGA cominciava a fare piccoli passi nel mondo del 3D e quindi il mio modo di vedere i videogiochi era plasmato da astronavine che sparavano, omini che saltavano e guerrieri che combattevano; tutto questo in un colorato e vario mondo in due dimensioni. Inutile dire che ancora oggi sono "MOLTO" legato sentimentalmente a questo tipo di videogiochi e nonostante i miei 27 anni suonati, trovo che blastare i mostri di fine livello in R-type sia ancora una "FIGATA" (scusate il termine). Ultimamente ho provato a telefonare a diversi rivenditori software e con amarezza ho constatato che nessuno aveva ancora in listino giochi per SNES e MEGADRIVE (neppure usati) e quindi ho provato a cercare tra l'utenza privata con risultati piuttosto scarsi anche se non inconcludenti. Le cose si fanno assai più difficili con i vecchi coin-op; praticamente in Italia è impossibile reperirli e quando si riesce a trovare qualcosa la maggior parte delle volte il materiale è ridotto in uno stato pietoso. Sono pienamente d'accordo che si debba fermare la distribuzione in rete di ROM per NINTENDO 64, ma per tutto il resto proprio non ci siamo. Penso personalmente che se una associazione come l'IDSA voglia eliminare dalla rete le ROM di vecchie console o coin-op, debba farlo non solo chiudendo siti internet contenenti i file incriminati, ma anche incentivando gli utenti a non scaricare tali file. In che modo? Tanto per fare un esempio potrebbero creare a loro volta delle pagine web contenenti indirizzi e informazioni su dove reperire schede di coin-op e cartucce per console o comunque materiale originale, magari mettendo a disposizione dello spazio gratuito per gli utenti che vogliono vendere del loro vecchio materiale. O meglio ancora potrebbero utilizzare gli emulatori a loro vantaggio; al posto di fare battaglia a dei poveri programmatori (e che programmatori!!!!!!!) potrebbero utilizzare il loro lavoro (naturalmente con la giusta ricompensa) e tentare di ricommercializzare giochi che di commerciale ormai non hanno più nulla. Ricordo a tal proposito che la NAMCO con la serie MUSEUM su PlayStation è riuscita a raccimolare ancora qualche soldino... Certo che ormai su PC il discorso è diverso; la diffusione di giochini emulati è altissima, ma sono altrettanto sicuro che su migliaia e migliaia di giocatori a sbafo ci sia ancora qualcuno che è disposto a mettere mano al portafogli per potersi divertire "COME UNA VOLTA". So di non aver scritto nulla di nuovo ma almeno mi sono sfogato. |
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Risposte | ||
Caro Paolo, sarò sincero con
te: Dopo mesi e mesi di E-Mail pressoché uguali che riempiono la mia casella di posta elettronica, finalmente ho letto una lettera decisamente interessante e culturalmente gratificante, sono stato veramente felice di pubblicarla su IEP e di appoggiarti in tutto e per tutto in quello da te esposto. Sono felice veramente con tutto me stesso che esistano utenti che, come te, sanno quale sia il vero spirito che caratterizza il mondo dell'emulazione. PS. E poi non è vero che non hai deto nulla di nuovo, e se in seguito vuoi sfogarti nuovamente, sono ben lieto di dirti che le pagine della Posta di IEP sono qui che ti aspettano. ------ |
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